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Fine dei combustibili fossili

| Sommario | Che cosa sono i combustibili fossili? | Uso dei combustibili fossili | La crisi | Il futuro | References | Link |

G.Ferraiolo, C.Mascolini, N.Pecoraro (*) I.Ionita (**) - Linguistic Mediator: E.D'Acunto (*)
(*) Istituto Alfano I - (**) University of Galati

Sommario

La crisi dell’energia elettrica in California durante l’estate del 2001 ha portato l’attenzione sulla breve vita del petrolio e del gas naturale. Se il petrolio e il gas naturale finiranno, come alcuni dei più importanti scienziati ci dicono, noi avremo grandi problemi. I combustibili fossili sono la sorgente di energia primaria della nostra moderna civiltà industriale. Essi impiegano milioni di anni a formarsi. Noi stiamo usando i combustibili che si sono formati 300 milioni di anni fa, ma una volta che saranno finiti saranno finiti.

Che cosa sono i combustibili fossili?

O meglio, che cosa credete che essi siano? Forse pensate che sono sostanze prodotte continuamente da una qualche misteriosa forza geologica nel profondo della Terra? Niente affatto! Essi non sono risorse di energia inesauribili! Noi dobbiamo pensare che il petrolio e altri combustibili fossili, sui quali la nostra presente civiltà è fondata, scompariranno veramente presto. I combustibili, conosciuti anche come minerali fossili, sono risorse naturali contenenti idrocarburi, come il carbone, il petrolio e il gas naturale. I combustibili fossili impiegano milioni di anni per formarsi: l’energia solare che le piante avevano catturato con la fotosintesi era stata trasformata lentamente dai processi geologici in carbone, petrolio e gas naturale.

Fig.1 Il disegno illustra l’origine del petrolio.

La materia organica di origine biologica e i sedimenti minerali vengono depositati in fondo al mare o in terreni marcescenti, producendo quella che viene chiamata roccia madre. L’ossigeno si disperde e la graduale subsidenza della roccia madre causa un aumento di pressione e temperatura. Questi fattori, insieme all’azione di microrganismi anaerobi termofili, lentamente trasformano la materia organica in idrocarburi. Dalla roccia madre, nella quale hanno luogo questi processi, gli idrocarburi possono passare in rocce contigue, le rocce serbatoio, dove essi si accumulano.

 

Uso dei combustibili fossili

Noi stiamo usando i combustibili fossili che si sono formati più di 300 milioni di anni fa. Quando avremo esaurito queste risorse di energia non rinnovabile, esse non ci saranno più fino a che non si riformeranno mediante i processi naturali e ciò avverrà fra centinaia di milioni di anni. Occasionalmente, nel passato, qualcuno in qualche posto del mondo scopriva una riserva di carbone o un giacimento di bitume. Questo materiale veniva usato normalmente come combustibile ( ad esempio per le lampade a petrolio). I combustibili fossili infatti non erano stati utilizzati quasi per niente fino al 1200 d.C. In seguito i popoli che vivevano nelle grandi e fitte foreste d’ Europa avevano una civiltà basata sul legno, però tra loro alcune popolazioni cominciarono ad utilizzare il carbone come combustibile, poichè il taglio continuo degli alberi aveva determinato l’inizio della deforestazione. Fino a quando per la prima volta il petrolio venne estratto nel 1859, la domanda di petrolio grezzo era equivalente alla richiesta. Più petrolio veniva estratto nel mondo ( circa il 2-5 % in più ogni anno ), più ne veniva usato. Lo stile di vita legato all’uso del petrolio rese i consumatori più ricchi e con maggiori comfort : più medicine, più plastica, più trasporti, più impianti di riscaldamento, e di raffreddamento, più divertimenti. La maggior parte dell’attuale popolazione del pianeta ( 6 miliardi e mezzo di persone) preferisce lo stile di vita legato alla civiltà industriale. Inoltre, oggi dipendiamo anche per mangiare da un’agricoltura basata sui combustibili fossili.

Fig.2 Consumo globale di energia per tipo di combustibile (2001)
Fig.3 Composizione di un barile di petrolio

 

La crisi

Di tutti i problemi generati dall’uso dei combustibili fossili, il più importante sarà sopravvivere alla rinuncia al loro uso, dopo che la produzione mondiale di petrolio arriverà al picco e poi comincerà a declinare. La crisi petrolifera comincerà quando la domanda di petrolio diventerà superiore all’offerta. Il ritorno dalla tecnologia del petrolio a quella del non petrolio, e il lavoro intenso e la vita povera di materiali, che l’accompagneranno, inizieranno dopo che il petrolio avrà raggiunto il suo picco. M. King Hubbert, uno scienziato petrolifero con un Ph.D. dell’ Università di Chicago che ha lavorato 7 anni presso la Columbia University, poi è stato ricercatore per 25 anni per la Shell Oil, e infine altri anni per United States Geological Service, ripetutamente avvertì che i combustibili fossili sarebbero presto finiti e che urgeva prepararsi all’inevitabile transizione. Nel 1956 , gli Stati Uniti erano il più grande produttore di petrolio del mondo, soddisfacendo le proprie richieste di petrolio e metà di quelle del resto del mondo. Quell’anno Hubbert predisse che il livello di produzione petrolifera degli Stati Uniti sarebbe stato una curva a campana, e avrebbe raggiunto il massimo, con il picco più alto della curva (picco di Hubbert) tra il 1965 e il 1972, e dopo ciò ci sarebbe stata un’inesorabile caduta, anno dopo anno. Egli fu ignorato, criticato e denigrato, ma egli aveva ragione. Nel 1970 la produzione di petrolio grezzo degli stati americani raggiunse il suo picco di 9 milioni di barili al giorno. Fin da allora la produzione è gradualmente diminuita. Dopo che la sua predizione si avverò nel 1970, Hubbert e un sempre maggior numero di scienziati petroliferi si impegnarono nel capire in quale anno ci sarebbe stato il picco massimo dell’ offerta di petrolio nel mondo. Nel 1999, esperti petroliferi stimarono che il 90 per cento delle riserve petrolifere globali erano già state localizzate. Dal 2003 non c’è stata più nessuna scoperta di nuovi giacimenti petroliferi. Anni fa, basandosi sulla curva della scoperta dei giacimenti petroliferi, Hubbert aveva previsto che la produzione mondiale di petrolio avrebbe raggiunto il suo massimo dopo la fine del secolo. Tutti gli esperti sono d’accordo sul fatto che la produzione mondiale di petrolio raggiungerà il picco prima del 2015. Che cosa succederà allora?

 

Il futuro

Noi, o alcune delle generazioni future, dovremo fare a meno dei combustibili fossili. Quando mai ciò accadrà, come si farà senza combustibili fossili, la loro energia e i prodotti da essi derivati? Nella migliore delle ipotesi ci sarà un cambiamento mondiale dalla tecnologia dei combustibili fossili a una combinazione di tecnologia dell’energia rinnovabile del tipo pre-petrolio e post-petrolio (noi abbiamo il vantaggio di un secolo di rapida scoperta scientifica) – e dovremo fare questo prima che il clima del nostro pianeta e il suo ambiente siano irreparabilmente danneggiati. Per meglio adattarci al cambiamento che verrà, possiamo imparare sia dalle persone che hanno esperienza nella tecnologia del tipo pre-petrolio: uso degli animali da traino, giardinaggio naturale, produzione di prodotti di fattoria, sia da esperti di energia rinnovabile. La cattiva notizia è che anche la migliore combinazione di tecnologia di tipo pre-petrolio e di energia rinnovabile non potrà produrre la stessa quantità di energia di quella che ora usiamo. Secondo Richard C. Duncan (1989), autore della Teoria di Olduvai, la speranza di vita nella Civiltà Industriale è pari o inferiore a 100 anni (1930-2030). Nelle successive figure viene rappresentato il probabile futuro che potrà prospettarsi per gli U.S.A. dopo il picco mondiale di Hubbert, in accordo con la teoria di Olduvai.

Fig.4 - Stima dell’ uso di energia pro-capite nel corso degli anni.

L’aspettativa della Civiltà Industriale è di meno di 100 anni , se la Civiltà Industriale non si evolverà.

  • Fase pre-Industriale (da circa 3.000.000 a.C. al 1765)
    • A – Periodo degli attrezzi (c. 3 000 000 a.C.)
    • B – Uso del fuoco (c. 1 000 000 a.C.)
    • C – Rivoluzione agricola neolitica (c. 8 000 a.C.)
    • D – Macchina a vapore del 1765 Fase Industriale (1930-2025)
  • Fase Industriale (dal 1930 al 2025)
    • E – Uso dell’energia pro-capite 37% del valore del picco
    • F – Uso dell’energia pari al picco
    • G – Uso dell’energia presente
    • H - Uso dell’energia pro-capite 37% del valore del picco
  • Fase post-industriale (c. 2100 e oltre)
    • J, K, e L = Futuro che ci aspetta dopo la fine della Civiltà Industriale.

Altri scenari sono possibili.

Fig.5 La teoria di Olduvai ( Duncan 1989)

L’aspettativa di vita della Civiltà Industriale, definita in termini di ‘uso dell’energia pro-capite a livello mondiale’ (e), è meno o uguale a 100 anni. “STORIA”: Sappiamo che il picco di (e) verrà raggiunto nel 1979 e che (e) diminuirà ( ‘the slope’= il pendio) dal 1979 al 1999 “FUTURO”: La teoria di Olduvai predice che (e) diminuirà molto più rapidamente (‘the slide’=lo scivolamento) dal 2000 al cosiddetto ‘cliff event ’. Il declino (‘cliff ’= precipizio) si prevede che avverrà nell’anno 2012.

 

References

The Olduvai Theory: Sliding Towards a Post-Industrial Stone Age, by Dr. R. C. Duncan, July 1996

Link

http://www.archiviostampa.it/it/articoli/index.aspx?c=1503
http://www.aspoitalia.net/documenti/bardi/petroliointroduzione/petroliointroduzione.htm
http://www.bfsf.info/wws/d_read/bfsf/Documenti/crisicheverra.pdf
http://www.carta.org/rivista/settimanale/2004/01/01GubbiottiPesacane.htm
http://www.ecoage.it/petrolio-ottocento.htm
http://www.energoclub.it/a/petrolio.htm
http://finanza.espressonline.it/scripts/cligipsw.dll?app=KWF&tpl=kwfinanza%5Cdettaglio_news.tpl&del=20051207&fonte=LFN&codnews=43217
http://www.lenntech.com/italiano/Effetto-serra/combustibili-fossili.htm
http://www.minerva.unito.it/Epistemologia&Etica/CrisiUomoNatura/Crisi5.htm
http://www.storiadimilano.it/citta/milanotecnica/strade/asfalto.htm
http://ulisse.sissa.it/Answer.jsp?questionCod=118751355
http://www.vasonline.it/home/editoriali/petrolio
http://www.wwf.it/lavoro/campagne/clima/documenti/Cambiamo%20Energia.pdf

http://www.carlaemery.com/fossil-fuel.htm
http://dieoff.org/
http://www.energyquest.ca.gov/story/index.html#table The Energy Story - Chapter 8 Fossil Fuels - Coal, Oil and Natural Gas.htm
http://solutions.synearth.net/stories/storyReader$

 

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