Sessione 1. (9:30-11:15) - L’industria automotive in Italia

La filiera dell'auto in Emilia-Romagna, posizionamento e processi di diversificazione produttiva

Andrea Bardi
Istituto Trasporti e Logistica Regione Emilia-Romagna

Il settore produttivo inteso nella sia accezione tradizionale poco è in grado di definire la capacità competitiva delle imprese. E' piuttosto la filiera di appartenenza a descrivere più compiutamente il posizionamento e la capacità di innovazione delle imprese che vi agiscono. La filiera dell'automotive della regione Emilia-Romagna, intesa come l'insieme delle imprese finali (OEM), componentisti, aziende appartenenti al comparto gomma-plastica, della lavorazione e produzione metalli, così come della meccanica specializzata, dei servizi e degli studi di ingegneria, è caratterizzata da peculiarità tali da renderla più articolata e diversificata rispetto ad analoghe filiere di altre regioni, in primis il Piemonte.
La filiera dell'automotive della regione Emilia-Romagna raccoglie infatti un numero maggiore di imprese multicliente, multisettore, multiprodotto e multilivello, è pertanto per sua natura meglio in grado di cogliere e perseguire percorsi di diversificazione nuovi, che vedono nell'intreccio tra tecnologie differenti e comparti non direttamente correlati, uno degli ingredienti chiave per "produrre" innovazione.
Le performance, il valore aggiunto prodotto, la capacità di investimento in immobilizzazioni così come nella ricerca e sviluppo, danno conto di una filiera emiliano-romagnola meglio in grado di rispondere ai cambiamenti, sia in positivo sia in negativo, degli scenari competitivi a livello globale.