Lunedì 3 Marzo 2008, Università di Salerno, Campus di Fisciano, Aula Cilento

Il convegno "Innovazione e Sviluppo dell' Industria dell'Auto nel Mezzogiorno" ha per oggetto l'analisi della diffusione e dell'articolazione dell'industria della componentistica auto nelle regioni del Mezzogiorno a partire dalla presenza degli stabilimenti di assemblaggio del gruppo FIAT. In particolare si intende approfondire e incentivare un confronto interdisciplinare sulle caratteristiche delle imprese che nel Mezzogiorno operano nel settore della componentistica autoveicolare e sulla configurazione che la catena di fornitura e sub-fornitura assume in queste regioni. L'obiettivo del convegno, oltre a proporre una diagnosi del settore automotive meridionale, è di individuare percorsi di sviluppo e qualificazione del settore.

La prima sessione, "L'industria automotive in Italia" è focalizzata sull'analisi del settore automotive in diversi contesti regionali, con l'obiettivo di far emergere, attraverso l'ottica comparata, le specificità territoriali nella composizione industriale locale e il relativo ruolo sulla filiera nazionale.

La seconda sessione "Innovazione, trasferimento tecnologico ed alta formazione nel settore automotive" è dedicata alle attività di ricerca e ai processi di trasferimento tecnologico che si realizzano nell'area meridionale e che riguardano il settore automobilistico. La sessione, basata sul confronto tra mondo dell'impresa, università e centri di ricerca presenti sul territorio ha l'obiettivo di individuare i processi di interazione virtuosa che le strutture di ricerca possono avere con il tessuto industriale locale ai fine della crescita e della qualificazione settoriale.

La terza sessione "Politiche industriali e sviluppo territoriale" è dedicata al ruolo delle politiche industriali per lo sviluppo del settore automotive e per il sostegno dello sviluppo territoriale. L'obiettivo è quello di individuare i caratteri di politiche, strumenti e misure finalizzati alla qualificazione e alla crescita delle imprese coinvolte nei processi di subfornitura nel Mezzogiorno.

La tavola rotonda conclude i lavori con la partecipazione di esponenti delle istituzioni nazionali e regionali, dell'Università, del mondo delle imprese e del sindacato, chiamati a discutere delle prospettive di crescita e di sviluppo del settore in Campania e nel Mezzogiorno.